Avvolgere alimenti
I beesù EcoPack possono essere usati per avvolgere una gran quantità di cibi:
- Pane, grissini, biscotti, taralli, fette di torta e prodotti da forno in genere
- Frutta e verdura intere o anche tagliate
- Le carote sbucciate da portare in ufficio
- Il sedano avvolto usando un involucro in diagonale per mantenere fresco anche il ciuffo di foglie.
L’insalata pulita e lavata in un beesù EcoPack avvolto a cono rimarrà fresca e croccante per giorni.
Provate a chiudere in un beesù EcoPack da 18×18 cm la mezza cipolla che avanza dalla preparazione del soffritto: non solo chiuderete all’interno l’odore pungente della cipolla che non contaminerà più l’intero frigo, ma vedrete rimanere la cipolla fresca e sana come appena tagliata per molti giorni. Così come il mezzo limone, il mezzo avocado, il mezzo cavolo cappuccio e così via.
- I formaggi in generale, meglio se non troppo freschi.
Mentre le ordinarie fette da 3-4 hg di formaggio stanno benissimo negli involucri da 24×24 cm, in un bel beesù EcoPack da 30×30 cm trova la sua giusta dimensione anche il chilo di parmigiano che compriamo magari con il nostro gruppo d’acquisto. Il formaggio non farà muffa e non si asciugherà indurendosi troppo.
Quali cibi non sono adatti a essere avvolti direttamente nel beesù EcoPack?
In genere carne e pesce crudi o alimenti troppo unti, semplicemente perché gli involucri in cera non possono essere lavati ad alta temperatura e quindi non è possibile eliminare eventuali batteri.
Coprire recipienti
- Ciotole
- bicchieri
- bottiglie
- teglie
- piatti
non c’è limite ai recipienti che possono essere coperti e chiusi con i beesù EcoPack. Basta scegliere la taglia giusta, posizionarli sul recipiente avendo cura che i lembi si sovrappongano fra loro, premere i lati dell’involucro sul bordo del contenitore e attendere quei pochi secondi che il calore delle mani impiegano a saldarli fra loro e al recipiente stesso. E nella ciotola potete mettere l’insalata come anche, così sì, la carne o il pesce crudi. Insomma, un coperchio perfetto.
Se usate ciotole di vetro, può capitare, ma solo le prime volte, che un po’ di cera rimanga attaccata sui bordi del contenitore, ma questo non è un problema, perché oltre a essere commestibile, si lava con un po’ d’acqua calda e detersivo per piatti.
Il rotolo, per le sue grandi misure (36×108 cm), è poi il principe delle teglie. Non c’è teglia che gli resista, le copre proprio tutte: ricordatevi solo che si siano raffreddate prima!
Usi fantasiosi
Abbiamo anche provato ad usare ritagli di rotolo per avvolgere lo spazzolino da denti da portare a scuola, in ufficio, in viaggio. La saponetta o il rasoio per la barba.
C’è chi ci mette i “premietti” per il cane o le crocchette.
Insomma, scateniamo la nostra fantasia per un futuro il più possibile PLASTIC FREE!
