I beesù Ecopack non sono solo rispettosi dell’ambiente, ma hanno moltissime possibilità di utilizzo che ci aiutano a essere davvero molto eco!
Vi suggeriamo alcune possibilità di utilizzo, ma siamo sicuri che ne inventerete altre voi stessi. Fateci conoscere le vostre intuizioni!
I beesù Ecopack si usano sostanzialmente in due modi:
- con il cibo direttamente
- per coprire i recipienti
ma in entrambi i casi ci sono alcune informazioni comuni da conoscere.
Indicazioni generali
Occorre avere le mani pulite e asciutte e scegliere la giusta dimensione dell’involucro, perché i lembi dell’involucro devono in parte sovrapporsi per “saldarsi” fra loro.
È propria la resina, contenuta nella miscela, ad avere quelle proprietà adesive che permettono all’involucro di chiudersi intorno a ciò che vogliamo conservare. Ed è il calore delle nostre mani che ammorbidisce la cera e modella l’involucro intorno all’oggetto. E il ruolo dell’olio è garantire flessibilità e durata al beesù Ecopack, la cera d’api invece ha il compito di assicurare impermeabilità e pulizia.
Naturalmente, poiché la cera d’api fonde intorno ai 60°C, non si devono coprire o avvolgere cibi ancora caldi, così come non si può usare nel microonde o nel forno (né lavarlo in lavatrice o lavastoviglie): può essere invece usato a temperatura ambiente, in frigo e in freezer, avendo, in quest’ultimo caso, l’accortezza di non aprire subito l’involucro ancora indurito per non spezzarlo, ma di attendere che raggiunga la temperatura ambiente.
E naturalmente vi consigliamo di non usarlo come base per tagliare per non strapparlo.